giovedì 19 febbraio 2009

è tutta colpa sua!

Berlusconi l'ha ammesso.
Parlando della crisi ha detto:
"In gran parte è colpa dei media, su questa idea noi siamo tutti d'accordo".
Quindi, la crisi non esisteva ma i media han detto che c'era e dai e dai la crisi, pluufff si è materializzata.
Ma quali media?
Lui possiede ad esempio Canale5 Rete4 Italia1 varie televisioni a pagamento non so quante radio Il giornale (intestato a suo fratello) Il Foglio (intestato a sua moglie) Panorama varia roba internet tutto il gruppo Mondadori e un sacco di altre meraviglie.
E' quindi il colpevole principale? E' un'ammissione?
O la colpa è come sempre dei brutti e cattivi giornalisti comunisti che comandano e dettano legge in Italia anche dentro alle sue redazioni in barba al fatto che è lui il padrone?

strabismi

Tipici di un informazione a senso unico, di un paese intero in mano ad una persona:
Veltroni si dimette, Mills viene condannato.
Titoloni per il primo, silenzio sul secondo.
Proviamo a pensare se ciò accadesse in Francia: "Avvocato di Sarkozy condannato per aver preso soldi dal premier per testimoniare il falso. Dimissioni del leader del partito socialista (che in Italia nessuno sa chi sia)".
O portiamolo nella Germania della Merkel (chi è il leader della SPD?), nell'Inghilterra di Gordon Brown , nella Spagna di Zapatero, negli Stati Uniti di Obama.
Là sarebbero stati disastri. Le dimissioni di segretario di un partito sono nella norma. La corruzione da parte del leader del governo no. 
Da noi è il contrario.
"Il PD è allo sbando!" si titola. Ed è vero. Ma un paese che tollera silente un capo del governo corruttore non lo è?

mercoledì 18 febbraio 2009

Veltroni

Negli ultimi tempi per farmi del male durante le mie navigazioni internettiane vado a curiosare nei forum e blog di proprietà del nostro padrone di Arcore. L'odio che trasudano questi luoghi di conversazione (?) verso l'ormai ex segretario del PD sono per lo meno imbarazzanti. Viene ricoperto costantemente di insulti, grevi e pesanti se non da minacce o da offese volgari e gratuite. Sempre.
Lo stesso atteggiamento lo si ritrova nel mondo Grilliano, nei forum e blog di chi urla il suo odio generalizzato alla politica senza distinzioni e ripete un po come un automa le stesse simpatiche (?) affermazioni del Beppe nazionale.
Sempre insulti, scherno, volgarità, offese, minacce.
E' colpevole di tutto e del contrario di tutto.
Lo stesso trattamento era prima riservato a Prodi e attenderà il futuro leader del PD.
Io non lo voglio difendere, credo che abbia fatto degli errori politici cercando di sbrogliare una situazione oggettivamente difficile se non disperata e non ce l'abbia fatta.
Ma tutto quest'odio e questa violenza nei suoi confronti non sono che il solito frutto avvelenato di un paese alla deriva in navigazione verso oscuri luoghi di inciviltà.
Per ora parlo solo di questo perché nonostante tutto mi sembra che la persona meriti un po' di rispetto.
Del futuro del PD e di qualcosa che possa ricordare la sinistra ne parlerò più avanti.

martedì 17 febbraio 2009

Riprendo dopo il silenzio necessario (ricordo che nel frattempo sono ad esempio morti nel mondo migliaia e migliaia di bambini silenziosi, ho letto 25.000 al giorno ma non so se sia una stima attendibile, per semplici motivi come la carenza di cibo o la mancanza di medicine senza che nessuno dei tromboni atei e devoti di cui è piena la nostra informazione pseudo cattolica e il nostro parlamento simil bigotto abbia sentito la necessità di gridare all'assassinio) sulla dolorosa vicenda di Eluana inutilmente strumentalizzata per fini abbietti per rioccuparmi della nostra tristissima miseria quotidiana.
Non la miseria economica di cui vorrei essere in grado di esprimere pensieri positivi, ma proprio non mi vengono. No, della miseria politica. Di un popolo come quello sardo che vota Berlusconi, ripeto vota Berlusconi. Lo so che posso sembrare anacronistico: "ma come, ancora antiberlusconiano? ma va, smettila, aggiornati, ancora con queste stupidaggini vecchie di 15 anni".
La Sardegna ha votato Berlusconi. Non riesco a crederci. Non riesco proprio. Non riesco ad accettare che il popolo italiano sia così idiota. Non ce la faccio.

Ps: so benissimo che il PD è un partito sbagliato, moribondo, senza una voce forte ma con tante vocine inutili e fastidiose che vogliono distinguersi ma riescono solo ad annullarsi. Lo so che con dentro dei cattolici integralisti viene automaticamente respinto da chi (pochi però) credono ancora in uno stato laico. Lo so che è invaso dalla cricca margheritina che assomiglia sempre più alle falangi arraffa denari dell'era Craxiana. Lo so che Veltroni ha sottovalutato il Berlusca e non riesce a fare un'opposizione decente. Lo so che a sinistra del PD va di moda lo sport del suicidio collettivo.
Ma, votare berlusconi rimane sempre e comunque un dimostrazione incontrovertibile di imbecillità profonda.
Amen.

giovedì 12 febbraio 2009

ssssssssssshhhhhhhhh...

Non ho commentato la vicenda Eluana, non avevo tempo.
Adesso che è finita vedo solo macerie...
e tonnellate di ipocrisia.
Dovrei nominare e ricordare tutte le mostruosità compiute dal nostro caro Presidente del Consiglio ma non ne ho voglia.
Preferisco stare in silenzio, scelta forte che sempre meno persone riescono a fare.

lunedì 2 febbraio 2009

Pensieri

Il declino continua.
La politica non reagisce. Berlusconi sorride. Veltroni litiga. La Lega ringhia. Le sinistre si suicidano. Di Pietro avanza.
Tutto inutile.
E il declino invade ogni campo.
Economico. La situazione del ricco e operoso nord padano in cui vivo e lavoro è drammatica.
Sociale. L'ultima piccola notiziola di quattro ragazzini che per divertirsi danno fuoco ad un extracomunitario è solo una piccola spia di qualcosa di drammatico che non va.
Culturale. La spazzatura televisiva ci ha definitivamente sepolto. Non c'è speranza: il grande fratello siamo noi. Le mostruosità del prime time sono la nostra vita.

Avrei tantissime altre cose da scrivere ma mi è passata la voglia.
Oggi è molto grigio.
Il cielo e l'Italia intera.
Arriverà la primavera?