venerdì 19 settembre 2008

Sicilia Ridens

Ho trovato su Repubblica questo articolo sulle disastrose condizioni della città di Catania.
Perché non se ne parla?
Ho cercato su google news e in mezzo a centinaia di articoli cretini sul Catania Calcio ho trovato solo dei piccoli lanci d'agenzia.
Eppure mi sembra un bel caso di declino.
E quindi chiamiamo le cose con il loro nome per fare un po' di chiarezza: a Catania governa il centrodestra e in particolare Forza Italia. L'ex sindaco Scapagnini ha portato la città verso questa situazione incredibile e gli elettori (con la minuscola) hanno votato in massa il suo erede che è di AN. C'è molta puzza di voti della mafia e di una società allo sbando, un vero e proprio girone dantesco che si avvita su se stesso ma che Berlusconi ha promesso di salvare con i soldi di tutti gli altri cittadini.
Rifaccio la domanda: perchè non se ne parla? Perchè i giornalisti del Corriere e del TG5 non si appostano ad intervistare i cittadini per chiedergli come si vive in una città del genere? Perchè non c'è nessuno scandalo? Perché il presidente del consiglio non vede indebolito il suo consenso? Perchè i cittadini non fanno barricate?
Non so se si è capito ma questo non era un post sulla cattiva amministrazione ma sul giornalismo succube e addormentato.

2 commenti:

il Russo ha detto...

Scapagnini lasciò già in primavera la città allo sfascio per scappare a Roma, é da mò che si sa il disastro di lampioni tenuti spenti di notte, dipendenti comunali non pagati et similia.
Il manovratore d'altronde non vuol essere disturbato, tantomeno dalle proprie tv, Taranto (sotto guida centro destra) vide il fallimento con avvicendamento, ti ricordi in quanti ne parlarono? D'altronde Scapagnini é il medico personale di mafiosoni, quello che disse che sarebbe campato 120 anni (mi tocco i coglioni...) ed un mese dopo il nano svenne in pubblico...

Pellescura ha detto...

Lo so che sono domande retoriche, certo se fossimo sotto elezioni e se il sindaco fosse stato Bianco, avremmo le truppe cammellate di Mediaset in pianta stabile a intervistare a tappeto migliaia di catanesi.
Grazie della visita