mercoledì 24 settembre 2008

Il lacchè

Ecco qua.
Sembra esserci un piccolo cedimento nel gradimento all'attuale Presidente del Consiglio secondo alcuni sondaggi non di sua proprietà  forse a causa del pasticcio su Alitalia e subito il Corrierone parte alla carica.
Cos'è successo? Forza Italia ha pubblicato i tremendi, terrificanti, spaventosi e disgustosi insulti che piovono sul povero Berlusconi. Così gli italiani possono vedere di che razza sono fatti quegli schifosi che gli si oppongono. E il Corriere con quel finto "terzista" di Cazzullo (i terzisti non esistono, non esistono e non esistono. Sono solo gente di destra cammuffata), giornalista tanto stimato che ha già fatto e farà tanta carriera risponde agli ordini e fa da megafono amplificando la finta notizia. Si aggiunge poi la ciliegina della micro intervista a Furio Colombo che dice ovviamente che queste cose fanno male alla sinistra.
Tre note.
Punto primo: il sito di forza italia può decidere di pubblicare quello che vuole e applicare qualunque tipo di censura sui post che gli arrivano quindi modificare i flussi e dare percezioni diverse sulle opinioni dei commentatori.
Punto secondo: non esiste nessun tipo di controllo sulla veridicità di queste offese e sulla loro provenienza (può ad esempio averle scritte tutte Capezzone per danneggiare la sinistra ma anche un vero coglione di oppositore idiota escluso dal mondo o l'ufficio stampa di AN).
Punto terzo: la rete è piena di insulti di tutti contro tutti (basta andare velocemente nei forum del Giornale per vedere come viene trattato Veltroni).
Quindi questa non è una notizia ma solo propaganda politica del principale quotidiano italiano a favore del presidente del consiglio (ho scritto apposta tutto minuscolo). Se calerà il consenso prepariamoci a queste indignazioni, se il consenso si manterrà alto il Corrierone potrà continuare ad illuminare i suoi lettori colti ed indipendenti con notizie interessantissime come questa

1 commento:

il Russo ha detto...

Il consenso non calerà più di tanto, hai letto che a Roma il 61% dei cittadini a oggi si sente sicuro? Vai a vedere qual'era la percentuale sei mesi fa. Cos'é successo? Semplice, da tutti i mass media sono spariti gli innumerevoli fatti di cronaca che ogni giorno accadono nella capitale...