mercoledì 17 settembre 2008

Mezzo milione

Se la capacità di concentrazione si è ridotta allo spazio fra uno spot e l'altro dovrò cercare di essere sintetico.
Vado al dunque.
Negli articoli su Lemhan Brothers ho trovato qualcosa di interessante sul Corriere (non lo trovo più, non posso linkarlo). Erano gli interventi disperati dei manager e quadri che dichiaravano di aver perso tutto.
Ma raccontavano anche dei loro precedenti redditi e ricordavano che se non guadagni almeno mezzo milione di dollari all'anno a Manatthan non riesci proprio a vivere. E' la cifra minima che ti serve per non essere un barbone: avere un appartamento decente in quartiere rispettabile, iscrivere i figli in una scuola del giusto livello e godere di un po' delle carinerie lussuose che la città offre.
E' il prezzo da pagare al sogno americano.
E quindi devi lottare, speculare, insistere per gonfiare i tuoi premi di produzione e le tue stock option e per riuscire ad arrivare a quella cifra e vivere decentemente.
L'obiettivo dei broker che gestiscono la finanza mondiale è diventato quello di riuscire a vivere a Manatthan e non quello di essere la stampella economica del mondo industriale che sa individuare gli investimenti corretti per uno sviluppo intelligente e sano.
No, gli affari devono aumentare, si devono prendere più rischi, se occorre si deve truffare il prossimo sennò si finisce nel Bronx o nel Queen.

Ps: se sono disposti a venire ad abitare in provincia, gli subaffitto il soppalco di casa mia e se si accontentano dei servizi della Regione Emilia Romagna con cinquantamila euro all'anno sono più che ricchi e non devono più speculare.
Sarebbe un bel passo avanti. Qui c'è anche meno traffico, rumore e inquinamento e forse anche la finanza globale ne guadagnerebbe.

4 commenti:

il Russo ha detto...

La finanza globale ne guadagnerebbe se andasse a farsi fottere una buona volta...

Titus Bresthell ha detto...

che la gente impari da ste storie. e che ci pensi due volte prima di accettare un posto di lavoro in aziende simili.
manager di sto cazzo!

gian ha detto...

Russo hai perfettamente ragione: io l'avevo messa più sul sottile ma forse è ora di andarci giù pesante come fai tu.

Donna Cannone ha detto...

Mah, non starebbero un po' troppo vicini alla Parmalat?